Il 26 Settembre 1994, nel backstage del Bottom Of The Hill di San Francisco, Noel Gallagher incrociò gli occhi con quelli Melissa Lim, che ricorda l’incontro come fosse avvenuto ieri: “Si sedette di fianco a me, non ero mai stata in un backstage prima di allora, e gli chiesi dove fosse l’afterparty. ‘Quale afterparty?’ mi rispose, ‘Posso stare con te stasera?’
Dopo il disastroso concerto tenutosi tre giorni dopo al Whiskey a Go Go di Los Angeles, Noel decise di averne abbastanza, salì sul primo volo per San Francisco e raggiunse l’appartamento di Lim, dove fece perdere le sue tracce per qualche giorno.
“Andammo ad Huntington Park, ascoltammo musica e comprammo diversi dischi”.
Un giorno, durante la sua quotidiana uscita per un Snapple Strawberry Lemonade, Melissa Lim ricorda che tornò a casa con diverse riviste inglesi che parlavano degli Oasis.
“Era molto arrabbiato, cercai di calmarlo, voleva farla finita con la band. San Francisco ha la reputazione di essere il posto dove le band vengono a morire e io non volevo che ciò accadesse davanti ai miei occhi. Gli dissi che non poteva lasciare gli Oasis perché secondo me era soltanto all’inizio di qualcosa di grande”.
Ritornato nella band, la relazione a distanza tra Noel e Lim durò fino alla fine del 1994, quando lui conobbe la sua futura moglie Meg Mathews. “Ci sentivamo regolarmente al telefono e ricordo che rispondevo con il saluto (dal film bye bye birdie) “What’s the story morning glory.” Quando poi lo rividi a San Francisco nel 1995 lo trovai molto diverso e distaccato. ‘Ok Non guarderò indietro con rabbia ( i won’t look back In anger )’, gli dissi, ‘siamo solo amici’.
Sebbene nel documentario “Supersonic” Noel pare non ricordare il nome di Melissa, rifiutando anche di rilasciare alcun commento in merito al Chronicle di SF, lei non gliene fa una colpa “Ho fatto parte di un qualcosa che ha emozionato moltissime persone e a me va bene così”
Source: sfchronicle.com